Dopo essere stati derubati di tutti i loro averi, su consiglio di Stanlio, i due si fingono banditi e Ollio tenta inconsapevolmente di derubare il famigerato brigante Diavolo spacciandosi per lui. Come punizione, Diavolo ordina a Stanlio di impiccare Ollio, ma dà loro una seconda possibilità quando Stanlio sbaglia il lavoro assumendoli come suoi servitori,
Diavolo si reca alla Tavern de Cucu sotto le mentite spoglie del Marchese di San Marco per derubare il ricco e anziano Lord Rocburg e corteggiare la bella Lady Pamela sua moglie.
Intanto in paese la bella figlia dell'oste deve sposare un ricco uomo che non ama invece dell'amato Lorenzo, ufficiale dell'esercito alla caccia di Diavolo.
Mentre Diavolo continua la sua opera di seduzione della baronessa, Stanlio e Ollio letta la taglia offerta per la testa di Diavolo decidono di catturarlo ma per errore catturano il barone che si era introdotto nella camera del Marchese di San Marco per tendere un tranello alla moglie.
La sera il marchese manda una coppa di vino con del sonnifero al barone ma questa viene rifiutata e bevuta di conseguenza da Stanlio che avrà una crisi di sonno proprio durante l'irruzione notturna nelle stanze del barone, rischiando di farli scoprire.
Il mattino successivo arriva il promesso sposo della figlia dell'oste e fervono i preparativi per il matrimonio. Stanlio e Ollio vengono mandati a spillare del vino in cantina e Stanlio ne esce completamente ubriaco.
Intanto l'ufficiale innamorato della bella viene accusato del furto del medaglione di Milady nascosto nel suo mantello dallo stesso Diavolo. Sarà proprio Stanlio ubriaco a smascherare il marchese di San Marco e a causarne la cattura scagionando così il giovane ufficiale che arricchitosi con la taglia potrà sposare la sua bella.
Stanlio Ollio e Diavolo stanno per essere fucilati quando un toro imbizzarrito proprio dal fazzoletto rosso sventolato da Stanlio provoca il caos e ne permette la fuga.

Nella versione originale Stan Laurel e Oliver Hardy sono chiamati rispettivamente "Stanlio" e "Ollio". Cioè i nomi con cui sono conosciuti in Italia.

In un'intervista radiofonica del 1957, Stan Laurel disse che considerava questo uno dei migliori film della coppia.

Questo è stato il primo film-operetta di Stan e Babe. Il successo del film portò a un altro film basato su un' operetta, La ragazza di Boemia (The Bohemian Girl, 1936).

"Fra Diavolo" rappresentava un progetto da sogno per Hal Roach, che aveva visto lo spettacolo da ragazzo. Il fatto che i diritti dello spettacolo fossero di pubblico dominio era un ulteriore incentivo per il produttore.

Il film originariamente presentato in anteprima negli Stati Uniti durava 117 minuti.

Stan Laurel ha sempre chiamato questo film "Fra Diavolo" (in italiano) e non The Devil's Brother

Gran parte dell'azione si svolge alla Taverna del Cucu, che fa chiaramente riferimento alla sigla che accompagnava da sempre la coppia: "Dance of the Cuckoos".

"The Devil's Brother" è una traduzione errata di Fra' Diavolo . Dovrebbe essere "Brother Devil".

Fra' Diavolo era il nome popolare dato a Michele Pezza, (1771 - 1806) un famoso capo insurrezionista che resistette all'occupazione francese di Napoli.

Stan esegue il famoso gioco con le dita "earsie - kneesie - nosey (naso - nasino - nasello)" nella taverna, che ovviamente l'esasperato Ollie non può replicare. L'anno successivo, in Babes in Toyland, Stan lo farà di nuovo in risposta allla provocazione di Ollie "Tutto ciò che puoi fare tu, posso farlo io". Questa volta Hardy fissa la telecamera, ricordando al pubblico il suo precedente fallimento, e non prova nemmeno.