Oliver Hardy nasce ad Harlem, Georgia (USA) nel 1892.
Il padre era un avvocato, che morì troppo presto per essere di aiuto alla nutrita famiglia (tre maschi e due femmine) e, soprattutto, al figlio minore. La madre, Emily Norvell, donna energica, decise di trasferirsi da Harlem a Madison dove, lavorando come direttrice di un albergo abbastanza signorile, poteva mantenere la famiglia. Nessuno veniva, della stirpe degli Hardy, dal mondo dello spettacolo e nessuno tranne Oliver tentò di entrarci, pur essendo tutti dotati di una buona voce. Il piccolo Oliver, che aveva voce precocemente tenorile, all’età di otto anni si unì ad un gruppo di musicanti girovaghi noti come I Menestrelli di Coburn che si esibivano lungo il Mississippi. Cresciuto fu mandato a studiare all’accademia militare della Georgia, più tardi al conservatorio di Atlanta ottenne ottimi risultati ma dovette rinunciare al bel canto per seguire le orme paterne. Si iscrive a giurisprudenza ma presto deve rinunciare per dare una mano alla famiglia in difficoltà economiche.
Fa un po’ di tutto, nel 1910 apre la prima sala cinematografica di Milledgeville. Nel 1913 si presenta alla Lubin Motion Picture e ottiene un contratto come attore a Jacksonville . Purtroppo i suoi modi gentili del sud, la sua innata cortesia e la sua splendida voce non sono presi in considerazione. Farà il cattivo, per cinque dollari la settimana. Dirà più tardi "Era il mio peso che mi faceva quasi automaticamente un cattivo".