Arthur Stanley Jefferson, meglio conosciuto come Stan Laurel, nasce ad Ulverston, nel Lancashire (Gran Bretagna), il 16 giugno del 1890, preceduto di due mesi a Londra da Charlie Chaplin e di qualche annetto nella lontana scozia da James Finlayson.
Il padre, Arthur J. Jefferson, era autore, produttore, attore e direttore di teatro: capelli rossi sempre ritti in testa, un grosso ricciolo, un corpo da pupazzo, un grande showman: il degno padre di Stan Laurel. La madre, Madge Metcalfe, era anche lei attrice, piuttosto celebre e molto amica di George Arliss, star dell’epoca sulle scene londinesi.
Con tutto questo il padre cercò indirizzare i figli (tre maschi e una femmina) verso studi rigorosi e i migliori college, che furono ben presto disertati da Stan, desideroso di seguire le vie della famiglia. Con la frase I’m funny (sono divertente) si presenta al primo impresario e comincia ad ottenere particine. Nel 1908 però lo troviamo già nella più grande compagnia di Pantomima d’Inghilterra, il box-office di Fred Karno il cui capocomico era un certo Charlie Chaplin.