Stanlio e Ollio si arruolano nella legione straniera perché Ollio vuole dimenticare una delusione amorosa. Già al primo giorno si accorgono che anche tutti gli altri legionari si sono arruolati per dimenticare la stessa donna amata da Ollio. Decidono quindi di lasciare la legione ma questo non viene loro permesso dal comandante del forte, anche lui innamorato della stessa donna. Quando una spia beduina porta la notizia che un forte sta per essere attaccato, tutta la guarnigione viene inviata in aiuto ma una tempesta di sabbia li disperde e solo Stanlio e Ollio arrivano miracolosamente al forte in difficoltà. Quando i beduini attaccano e la situazione sembra ormai disperata i due salvano il forte cospargendo il suolo del forte di chiodi per i piedi scalzi degli invasori. Perquisendo il capo dei ribelli viene ritrovata anche addosso a lui la foto della stessa donna amata da tutti.

Il titolo è un gioco di parole e un riferimento al romanzo "Beau Geste" pubblicato nel 1924 e trasformato nel film Beau Geste (1926).

Il capo dei beduini è il regista del film James W. Horne. Nei titoli è accreditato come "Abul Kasim K'Horne".

Jean Harlow aveva recitato in tre film di Laurel e Hardy prima di raggiungere la celebrità. Ha avuto piccole parti in Bacon Grabbers (1929) e Liberty (1929), e un pezzo memorabile in Double Whoopee (1929). Roach ha chiesto il permesso di usare la sua foto e la Harlow ha acconsentito. Sebbene non appaia in questo film, fornisce il maggiore impulso alla trama.

Tra i beduini c'era anche il compositore e capo del dipartimento musicale di Hal Roach, Marvin Hatley. Ha scritto "The Cuckoo Song" che è diventato il tema di Laurel e Hardy.

Questo è stato l'unico "cortometraggio" di Laurel e Hardy dalla durata di 37 minuti tanto che si può parlare di mediometraggio.

Hal Roach, all'età di 100 anni nel 1992, apparendo al The Tonight Show Starring Johnny Carson (1962) disse che questo era il suo preferito di tutti i film che aveva realizzato.

Il set della caserma fu riutilizzato per Bonnie Scotland (1935).