Trama
Stanlio e Ollio distruggono il circo dove lavorano e come liquidazione ricevono una scimmia e le pulci ammaestrate.
Per sfuggire al leone si rifugiano in un albergo dove la scimmia viene scambiata dal padrone per la propria moglie che ha lo stesso nome e della quale sospetta un tradimento.
Note
Storia quasi simile a quella che si svolge nei precedenti corti "La capra Penelope" (1929) e "Non c'è niente da ridere" (1930) ma con un diverso animale
Lois Laurel, scelta come membro del pubblico del circo, è la vera figlia di Stan Laurel.
Nella versione originale, Stan Laurel chiama il leone fuggito dal circo "MGM", un riferimento comico al leone che da sempre introduce i film della MGM
Conservato dall'archivio cinematografico e televisivo dell'UCLA.