Il signor e la signora Johnson, una coppia di colore, sono molto sfortunati. Il droghiere dona qualche dollaro e Johnson che, mentre va al mercato, incontra un conoscente che lo invita a giocare a dadi. Johnson vuole giocare ma ha paura che la polizia faccia irruzione sul posto. Il booster porta Johnson sul retro dell'edificio e gli mostra uno scivolo che corre da una delle finestre superiori da usare se fosse necessaria la fuga dalla polizia. Johnson entra nel club e si mette a giocare. I giocatori diventano molto rumorosi e un poliziotto indaga e scopre lo scivolo. Telefona per un'auto di pattuglia, che si piazza dietro lo scivolo mentre diversi agenti si fanno strada nella stanza. I giocatori, in preda al panico, si precipitano verso lo scivolo e vengono caricati sul cellulare. Johnson raccoglie tutti i soldi dal tavolo e si dirige verso un'altra finestra, pensando di restare fuori fino alla fine del raid. Uno degli agenti chiude la finestra e quindi non può tornare indietro. Resiste il più a lungo possibile e poi cade, ma con sua sorpresa scende solo di pochi centimetri e atterra su una pila di casse da imballaggio. Si precipita a casa con i soldi in tasca. Il giorno dopo paga tutti i suoi conti, visita la prigione, guarda con compassione i prigionieri, poi torna a casa per uno splendido banchetto con due servitori.

Pubblicato come bobina separata insieme alla commedia "She Gave Him a Rose" (1914).