Monty Banks, nome d'arte di Mario Bianchi (Cesena 1897 - Arona 1950) attore e regista.
Figlio del musicista e direttore d'orchestra Leopoldo Bianchi, a 17 anni emigrò in America e iniziò a calcare i palcoscenici di New York come ballerino. Notato da Mack Sennett divenne uno dei maggiori protagonisti delle sue comiche.
Nel 1923 la commedia Play Safe, distribuita dalla Pathé, scritta da Monty Banks e diretta da Joseph Henarery, rese noto l'attore italoamericano al grande pubblico. In seguito diresse e interpretò numerosi film di genere brillante. Nel 1924 negli ottenne grande successo con Racing Luck, cui seguì l'anno dopo Keep Smiling.
Nel 1928 si trasferì in Gran Bretagna dove si trattenne per molti anni lavorando come attore e regista. In alcuni suoi film diede la parte di protagonista a Gracie Fields, di cui fu il secondo marito. Cantante di varietà, comedienne e attrice, il suo vero nome era Grace Stansfield. Della Stansfield viene ricordata una delle più note canzoni satiriche su Adolf Hitler, durante la Seconda guerra mondiale: The Biggest Aspidistria in the World.
In Gran Bretagna recitò in numerose pellicole, come Adam's Apple (1928), Atlantic (1929), il suo maggior successo come interprete, The Compulsory Husband (1930). Del periodo inglese è anche il suo maggior successo come regista, No Limit (1935). Al 1937 risale Your Seats Please! mentre dell'anno successivo è Smiling Along.
Successivamente, per la 20th Century Fox diresse un film con Stan Laurel e Oliver Hardy, Great Guns (Ciao amici, 1941). Nella pellicola i due comici, per vegliare sul figlio di un miliardario, si arruolano nell'esercito; qui verranno catturati dal nemico, ma si salveranno proprio grazie al loro giovane padrone.
La sua ultima interpretazione è stata in A Bell for Adano (Una campana per Adano, 1945), di Henry King.