Fay Wray (Cardston, Alberta, Canada 1907) attrice statunitense.
La bella, spiritosa ed elegante Fay Wray cominciò giovanissima la sua carriera, quando ancora andava a scuola, con delle particine in alcune comiche. Continuò poi con una serie di filmetti western per la Universal Studios e aveva 21 anni quando un'agente la propose come protagonista per la nuova opera di Erich von Stroheim, The Wedding March (Sinfonia nuziale, 1928).
Dopo questo film la carriera di Fay prese il volo: altri venti ruoli da protagonista, con William Powell, Richard Arlen e Gary Cooper. Lavorò anche con Josef von Sternberg in Street of Sin (1928) e Thunderbolt (La mazzata, 1929). Fay Wray dimostrò di poter incarnare con credibilità tanto eroine innocenti quanto personaggi femminili più sfaccettati.
Il grande successo arrivò con la sua partecipazione al film King Kong (King Kong, 1933), diretto da Merian C. Cooper e Ernest B. Schoedsack, nel ruolo di Ann Darrow, la ragazza rapita dal gigantesco gorilla. Tra le più grandi attrici hollywoodiane del suo tempo, Fay godeva fama di essere la più adatta ad interpretare ragazze spaventate o imbronciate sempre pronte a scoppiare in un pianto dirotto. Il successo di King Kong le diede quindi la celebrità, ma al tempo stesso ha decretato la fine della sua fortuna.
Dopo quel ruolo, infatti, l'attrice è andata lentamente scomparendo dagli schermi cinematografici. Ancora qualche partecipazione televisiva negli anni'50 e'60, e poi la decisione di ritirarsi a New York e dedicarsi alla scrittura di libri e opere teatrali (The Meadowlark).